Giovedì, 16 Maggio 2013 - 02:00 Comunicato 1319

Oggi l'assemblea societaria, utile di esercizio 182.733 euro
APPROVATO IL BILANCIO DI TRENTINO TRASPORTI SPA

Si è tenuta stamane l'assemblea della società di infrastruttura del trasporto pubblico. Il Presidente della società Ezio Facchin ha dato lettura del documento contabile ai rappresentanti della Provincia autonoma di Trento e di alcuni comuni intervenuti, che hanno con voto unanime approvato il bilancio 2012 che chiude con 182.733 euro di utile.
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Come noto dopo l'unificazione Atesina-Trento Malè del 2002 la Provincia ha proceduto ad una riorganizzazione della società Trentino Trasporti S.p.a., al fine di consentire modalità di affidamento dei servizi di trasporto pubblico nel rispetto di quanto previsto dalla disciplina di settore ed ha disposto la costituzione di una società interamente pubblica, "Trentino Trasporti Esercizio S.p.a.", operativa a partire dal 1' gennaio 2009 per la Provincia e per i Comuni/Comunità soci. La società Trentino Trasporti S.p.a. è ¨ diventata dunque società "di infrastruttura", proprietaria dei vari beni strumentali all'esercizio del servizio pubblico di trasporto da mettere a disposizione dei gestori dei servizi, ed in particolare di Trentino Trasporti Esercizio S.p.A. mediante un contratto di affitto di azienda.
Trentino Trasporti S.p.A. da quella data, con i 100 dipendenti di cui dispone, si occupa dunque della progettazione e realizzazione degli investimenti per la parte autoservizio relativi ai trasporti pubblici urbani ed extraurbani o funzionali al miglioramento dell'intermodalità e per la parte ferroviaria, oltre a curare la manutenzione dei treni in esercizio sulla Trento-Malè e l'acquisizione del materiale rotabile (treni e autobus).
Sono tanti i progetti in corso. Tra tutti i più rilevanti sono quello del prolungamento da Marilleva a Mezzana della linea ferroviaria e quello della realizzazione dell'officina ferroviaria a Trento in loc. Spini. Si tratta di interventi che sono spesso di grande complessità tecnica e gestionale, come ha ricordato Facchin, con procedure che inevitabilmente comportano tempi di conclusione diversi da quelli che nel secolo scorso hanno visto in soli due anni la realizzazione della Valsugana tra Trento e Tezze. Il progetto del prolungamento è stato perfezionato ed approvato in tre anni di intenso lavoro congiunto tra la società e la Provincia.
E' stato ricordato inoltre, nel corso della riunione, il processo che ha condotto alla enucleazione della società di infrastruttura. Oggi, è stato ricordato, vi è la sempre più marcata esigenza di un raccordo molto stretto con la società di gestione, in omaggio ad un principio di valutazione dell'impatto sui costi gestionali di ogni opera che deve caratterizzare la pianificazione di infrastrutture per i servizi pubblici.
Proprio per l'esigenza di mantenere una visione unitaria del fenomeno trasporto è stato proposto all'assemblea di procedere a rinnovo degli organi societari (la scadenza dell'attuale Cda è avvenuta il 31 dicembre scorso) in un quadro di forte collegamento con gli organi di Trentino trasporti esercizio, non solo per andare verso una governance più snella ma anche per una più comune impostazione delle attività tra le due società, specie in un momento in cui occorre una presenza di sintesi per affrontare i delicati passaggi del rinnovo degli affidamenti del servizio extraurbano ed urbano (in scadenza a fine anno) e delle relazioni con le parti sindacali, al fine di un contenimento del costo del personale ed un incremento della produttività (nella tutela di posizioni di precariato) pena la riduzione dei servizi in danno dell'utenza e degli stessi lavoratori. -