Mercoledì, 20 Novembre 2013 - 02:00 Comunicato 3233

A BERGAMO E MILANO LA TORCIA DELL'UNIVERSIADE TRENTINO 2013

"Dateci un grande spettacolo, dateci altri campioni da mettere sulla Gazzetta" con questa frase Andrea Monti, direttore dello storico quotidiano "La Gazzetta dello sport" ha accolto a Milano la torcia dell'Universiade Trentino 2013. Dopo il passaggio in Rettorato all'Università di Bergamo, la Genziana delle Alpi ha visitato la sede del Sole 24 Ore, l'Arena civica "Gianni Brera", i rettori delle università milanesi alla Statale e in serata la sede di Assolombarda.-

Tappa lombarda oggi per la torcia dell'Universiade Trentino 2013. La "Genziana delle Alpi" è stata accolta dapprima a Bergamo nella mattinata e poi, nel pomeriggio, ha fatto varie tappe a Milano in alcuni luoghi simbolo del mondo universitario e sportivo, dell'industria e del giornalismo italiano.
A Bergamo la torcia dell'Universiade è stata accolta dall'Università degli Studi dopo un percorso attraverso le vie cittadine. I sei tedofori, accompagnati da Paolo Bouquet (vice presidente del comitato organizzatore Universiade Trentino 2013 nonché delegato di Ateneo per lo sport dell'Università di Trento), sono partiti da Piazzale S. Agostino, sede universitaria, per arrivare nel Rettorato in via Salvecchio, dove hanno incontrato le autorità accademiche e i responsabili del comitato provinciale del Coni e del CUS Bergamo che hanno curato l'organizzazione della tappa. Per l'Università erano presenti Francesco Lo Monaco, delegato del rettore per le attività sportive, Laura Pedersoli, rappresentante degli studenti nel Consiglio di amministrazione, nonché Giuseppe Pezzoli, delegato del Coni Bergamo e il presidente del Cus Bergamo, Claudio Bertoletti. Hanno partecipato anche Alessandro Cottini in rappresentanza della Provincia di Bergamo, Fabio Canziani della Guardia di Finanza e Giorgio Gandini dell'Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d'Italia, oltre al medico dello sport ed ex preparatore atletico Alfredo Calligaris in veste di presidente onorario della Federazione Medico Sportiva Italiana. Nell'incontro si è parlato dell'Universiade che il Trentino ospiterà dall'11 al 21 dicembre come di un'occasione per superare la dicotomia università-sport e per valorizzare lo sport come volano per l'innovazione.
Ad avere l'onore di portare la torcia dell'Universiade attraverso la città di Bergamo sono stati i tedofori Giulia Vielmi, rappresentante degli studenti del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Bergamo; Renato Pasini, atleta di sci fondo della Forestale; Lara Magoni, consigliere della Regione Lombardia ed ex atleta nazionale di sci alpino; Daniela Zini, ex campionessa di sci alpino; Luca Baraldi, maestro di sci freestyle nonché sostenitore del Comitato Fulvio Cimarolli (lo sportivo che da alcuni anni combatte una grave forma di SLA - sclerosi laterale amiotrofica) e Giorgio Scuri, maestro di sci e allenatore, nonché sostenitore della delegazione Orobica di ARMR (Fondazione Aiuto Ricerca Malattie Rare).
La torcia ha poi proseguito il suo viaggio verso Milano, dove nel pomeriggio è passata nella sede del "Sole 24 Ore". Ad accoglierla c'era il presidente del CUS Milano, Alessandro Castelli, che ha scortato la torcia fino all'Arena civica "Gianni Brera", dove i tedofori e la delegazione trentina sono stati accolti anche da Claudia Giordani, delegata CONI di Milano e campionessa plurimedagliata di sci alle Universiadi e alle Olimpiadi. La tappa è proseguita poi con il passaggio alla "Gazzetta dello Sport". Il direttore Andrea Monti ha espresso "grande onore e soddisfazione" nell'accogliere il simbolo dell'Universiade nella sede dello storico quotidiano: "Dateci un grande spettacolo, dateci altri campioni da mettere sulla Gazzetta" ha detto ai giovani tedofori che hanno portato la torcia, tra i quali c'era anche la nota atleta Annalisa Minetti con la sua guida Stefano Ciallella delle Fiamme Azzurre (atletica leggera): "Arrivare primi è bello, ma è il percorso e la fatica che rendono il successo davvero speciale" ha commentato la Minetti.
Tra i tedofori hanno avuto l'onore di portare la torcia anche altri atleti delle Fiamme Azzurre: i pattinatori Stefania Berton e Ondrej Hotarek. Gli altri tedofori sono stati Matteo Giupponi (Carabinieri - marcia), Marco Pighizzini (CUS Milano), Francesco Amendola e Carolina Perali (San Raffaele), Carolina Petrelli e Vincenzo Aprile (IULM), la campionessa olimpionica di bob Chiara Sammaritani e Davide Lubez (Università Statale), Martina Picotti e Fabio Frattini (Politecnico).
La torcia ha quindi fatto tappa all'Università statale di Milano in via Festa del Perdono ed è stata accolta dal rettore Gianluca Vago e dai rappresentanti delle altre università milanesi. La staffetta ha raggiunto alle 17.30 la sede di Assolombarda (via Pantano). Qui, infatti, Piccola Industria di Confindustria Lombardia, di Assolombarda e di Confindustria Trento hanno organizzato il convegno "Sport, PMI e Innovazione: riflessioni al passaggio della torcia dell'Universiade invernale Trentino 2013". Il convegno vuole essere un momento di incontro in vista della conferenza internazionale "University Sport: Inspiring Innovation" che si terrà al Mart di Rovereto (Trento) il 9 e il 10 dicembre, come anteprima della competizione internazionale che si svolgerà poi dall'11 al 21 dicembre in Trentino. Al convegno di Milano sono stati invitati rappresentanti del Comitato organizzatore dell'Universiade, del CONI, dell'EIT e imprenditori lombardi e trentini con esperienza nel settore sportivo.
Ulteriori informazioni su www.universiadetrentino.org

Foto e immagini a cura dell'Ufficio Stampa
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