Kim e Lemouzy, accompagnati dal responsabile della Legacy di Fondazione Milano Cortina 2026 Iacopo Mazzetti e dal brand manager Andrea Ruto, hanno potuto apprezzare l'avanzamento dei lavori del cantiere della stazione ferroviaria e fino ad arrivare alle Gallerie. Lì hanno conosciuto direttamente dai tecnici provinciali i principali interventi realizzati in occasione dei Giochi in chiave di Legacy, le iniziative messe in campo da Coni e Cip e la vestizione territoriale per comunicare l’arrivo delle Olimpiadi e Paralimpiadi.
Ieri i due delegati del Cio hanno effettuato un tour con tappe in tutti i siti olimpici. Dopo aver preso visione dei lavori in corso lungo l'asse viario che collega il capoluogo alla val di Fiemme, accolti dal sindaco di Tesero Massimiliano Deflorian, dal sindaco di Predazzo Paolo Boninsegna, dal comandante e vicecomandante della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, Sergio Lancerin e Andrea Bergamo e dai rappresentanti del Comitato Nordic Ski Val di Fiemme hanno visitato in serie il centro fondo di Lago di Tesero, lo stadio del Salto di Predazzo e il padiglione Latemar del villaggio olimpico. Anche in questo caso il focus si è concentrato sull’eredità lasciata dagli impianti al termine delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi. Gli impianti sportivi saranno aperti tutto l’anno e punto di riferimento per le squadre nazionali. Oltre a essere a disposizione agli atleti di tutti i livelli, ospiteranno eventi sportivi internazionali, eventi culturali, visite guidate e attività per le scuole in collaborazione con le associazioni del territorio. Il villaggio olimpico, dal canto suo, immediatamente dopo il termine dei Giochi riprenderà le funzioni di centro di formazione per gli allievi della Guardia di Finanza. L’allargamento della capacità ricettiva (fino a 700 posti letto complessivi) garantirà la possibilità di ospitare non solo le nuove leve dell’arma ma, anche grazie alla collaborazione con il Coni, i ritiri di diverse squadre nazionali e di club.




