Lunedì, 18 Aprile 2016 - 12:25 Comunicato 719

Via libera oggi in Giunta al disegno di legge
La buona scuola trentina: più autonomia, qualità e partecipazione

Potenziamento dell’autonomia scolastica, qualificazione dell’offerta formativa, valorizzazione del personale, rafforzamento della valutazione, trasparenza e semplificazione della partecipazione. Sono questi i principali elementi di novità previsti dal disegno di legge, in materia di scuola, approvato oggi dalla Giunta, con cui si procede all’armonizzazione dell’ordinamento provinciale con i principi vincolanti derivanti dalle disposizioni statali.
“La scuola costituisce una delle leve principali per costruire una società equa, inclusiva e promotrice dei talenti individuali. Investire oggi nell’innovazione, sul fronte della qualificazione e della valorizzazione della docenza, come su quello della qualità complessiva del servizio scolastico, rappresenta l’obiettivo di questa proposta legislativa. Non si tratta di un semplice adeguamento alla riforma nazionale – evidenzia il presidente e assessore all’istruzione Ugo Rossi – ma di un’opportunità che abbiamo voluto cogliere per migliorare, il sistema scolastico trentino. La trasmissione delle conoscenze e delle competenze – sottolinea Rossi – costituisce oggi, in tempi caratterizzati da rapidi e continui cambiamenti, una delle sfide più complesse e affascinanti. Su questo ci siamo attivati fin dai primi mesi della legislatura, con una serie di azioni che hanno puntato da un lato a rafforzare le innovazioni didattiche e dall’altro ad assicurare stabilità lavorativa al personale scolastico. Questa proposta legislativa mira a cogliere gli elementi positivi che la legge nazionale propone, contestualizzandoli nel nostro sistema scolastico che si colloca, già oggi, ai primi posti in numerose rilevazioni nazionali e internazionali".
Tra le novità il fatto che i docenti di ruolo dall'anno scolastico 2017/18 saranno assegnati a un ambito territoriale, l'organizzazione del tempo scuola su 5 giorni dall'anno scolastico 2018/19, la valorizzazione del merito dei docenti attraverso lo stanziamento di un apposito fondo di 2 milioni di euro e la predisposizione di una norma di attuazione del futuro sistema di reclutamento dei docenti del Trentino.

Queste le principali modifiche che il disegno di legge intende apportare al sistema scolastico del Trentino.

Potenziamento dell’autonomia scolastica
- i docenti di ruolo dall'a.s. 2017/18 saranno assegnati a un ambito territoriale. Al docente di ruolo verrà proposto un incarico triennale dal dirigente scolastico in coerenza con il progetto d’istituto. Il docente di ruolo potrà, per determinate classi di concorso, ricevere incarichi da due scuole dello stesso ambito
- una scuola più flessibile attraverso l'articolazione modulare dell'orario scolastico e gli insegnamenti interdisciplinari
- cittadinanza attiva, specialità trentina e conoscenza del territorio saranno tematiche per formare giovani più consapevoli
- il progetto d’istituto diventerà elemento identificativo della scuola.

Qualificazione dell’offerta formativa
- una scuola attenta nel passaggio dall'infanzia alla primaria, che punta all'orientamento per contrastare la dispersione scolastica e più vicina al mondo del lavoro
- organizzazione del tempo scuola su 5 giorni dall’a.s. 2018/2019
- poli tecnici con percorsi di formazione professionale e secondaria di secondo grado
- previsione di un percorso integrativo per l’accesso all’alta formazione
- consolidamento dell'alternanza scuola – lavoro
- individuazione di docenti a tempo determinato per specifiche metodologie didattiche.

Valorizzazione del capitale umano
Prevede il rafforzamento del sistema di valutazione:
- introduzione di sistemi di valutazione dell’attività del personale docente
- stanziamento di un Fondo per la valorizzazione del merito di 2 milioni di euro
- modelli innovativi di valutazione su base volontaria per lo sviluppo professionale
- implementazione di un sistema di valutazione dei dirigenti scolastici
Sul fronte del potenziamento dell'organico è prevista:
- assunzione di docenti a tempo indeterminato oltre al numero dei pensionamenti
- Individuazione docenti referenti per orientamento e accompagnamento transizioni scuola-lavoro, scuola-università, bisogni educativi speciali, studenti stranieri
- possibilità di indire corsi/concorsi per il reclutamento del personale amministrativo scolastico
Verrà predisposta una norma di attuazione del futuro sistema di reclutamento dei docenti del Trentino. Infine i crediti formativi per i docenti diventeranno occasione per i docenti occasione per riconoscere la proprie competenze.

Semplificazione e trasparenza
- ridefinizione degli strumenti di partecipazione 
- sistematizzazione dei strumenti di valutazione della scuola
- piano provinciale per la scuola digitale 
- portale unico della scuola. 

In allegato slides

(fm)


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