"Oggi abbiamo voluto confermare – ha dichiarato l'assessore - che attraverso queste iniziative si possono sensibilizzare e coinvolgere con efficacia le persone relativamente al tema della prevenzione. Il mese di ottobre è particolarmente denso di appuntamenti, ma l'impegno e la convinzione che attraverso la prevenzione si possono evitare molte malattie deve essere costante in tutto l'anno. Questo è anche l'impegno mio e della Provincia, infatti la parola chiave della strategia provinciale è proprio "prevenzione", in quanto dobbiamo sempre lavorare in questa direzione ogni giorno per garantire la salute delle persone".
Un anno di minicounselling genetico
Lo screening mammografico non è l’unica via per fare prevenzione. Da agosto 2023 presso l’ospedale trentino ha preso il via un progetto di minicounselling genetico per tutte le pazienti che abbiano determinati requisiti, che consiste in test genetico (ad esempio per mutazioni BRCA) con finalità predittiva per il rischio di sviluppare tumore al seno. Le pazienti che abbiano le specifiche caratteristiche, dopo essere state adeguatamente informate, vengono contestualmente sottoposte a un prelievo. Coloro che dovessero presentare una mutazione patogenetica vengono reindirizzate al servizio di genetica in modo da indagare anche il rischio nei familiari sani.
In poco più di un anno solo nella realtà trentina sono stati effettuati 182 minicounselling di questo tipo.
Al via una borsa di studio per garantire un psiconcologo in Breast Unit
Un altro tema importante su cui lavorano in prima linea LILT e LOTUS, è il supporto psicologico gratuito e integrato nel percorso terapeutico per le donne che stanno vivendo una diagnosi di tumore al seno. LILT offre da anni un servizio di sostegno psicologico nelle proprie sedi di Trento, Rovereto e Tione per pazienti e familiari, accessibile su prenotazione telefonica. Dal 24 settembre è aperto un concorso per una borsa di studio al fine di garantire in breast unit la presenza di uno psiconcologo che potrà affiancare le donne lungo tutto il cammino. “È un progetto in cui LOTUS ha creduto fortemente donando a Natale dell’anno scorso una cifra consistente che, insieme alle donazioni destinate dalla compagnia Arditodesio e grazie a fondi ottenuti grazie ad un progetto di ricerca per lo sviluppo di una app, copre la possibilità di borsa di studio per almeno un anno” racconta Iole Caola, socia fondatrice di LOTUS.
Bra Day e molto altro
LILT e LOTUS hanno in progetto di organizzare e gestire diverse attività nel corso del Mese Rosa. Un esempio è il Bra Day, ambulatori aperti con sportello con visita medica gratuita per le sole donne che hanno subito ricostruzione mammaria. Per quanto riguarda nello specifico la Campagna Nastro Rosa, LILT sul territorio trentino offrirà visite senologiche e colloqui gratuiti di orientamento oncologico alle donne dai 20 ai 49 anni, su quali sono i segnali d’allarme e su come svolgere l’auto-esame al seno (solo su prenotazione: 0461 922733). E ancora, il 3 ottobre LOTUS ha organizzato un momento di confronto sul tema dei diritti lavorativi, in collaborazione con il consigliere di parità del lavoro della Provincia Autonoma di Trento e Europa Donna Italia.
Seguirà il 10 ottobre una tavola rotonda sulla chirurgia senologica che aprirà un ciclo di incontri a novembre e a dicembre dedicati alle terapie mediche.