Trova così veste ufficiale il frutto del confronto tra l’assessore Segnana, Apss e i vertici dell’Ordine professionale, che comprende la costituzione del tavolo di lavoro dedicato all’assistenza infermieristica nel sistema sanitario Trentino.
Con la firma, Provincia e Opi prendono i seguenti impegni:
1) pongono particolare attenzione alla professione infermieristica, individuando azioni di valorizzazione della stessa negli atti di programmazione e di organizzazione, anche al fine di rendere maggiormente attrattiva la professione in ogni ambito di competenza;
2) condividono di sostenere le dotazioni infermieristiche nei vari setting di cura, anche per far fronte all’evoluzione dei bisogni di salute dei cittadini e per introdurre nuovi modelli professionali grazie all’avanzamento delle competenze e dell’autonomia degli infermieri;
3) investono nella formazione universitaria e continua per mantenere standard formativi di qualità e per sviluppare le competenze del professionista nei vari ambiti di interesse (ospedale-territorio-RSA), potenziando, in coerenza con il fabbisogno, il numero degli studenti al corso di laurea in infermieristica, nonché proseguendo nella realizzazione di corsi universitari post-lauream (laurea magistrale, master, corsi di perfezionamento, altro) e di formazione continua con particolare riferimento alla presa in carico nelle situazioni di cronicità e fragilità crescente;
4) condividono di costituire presso l’assessorato un tavolo di lavoro che potrà essere integrato, in relazione alle tematiche affrontate, anche da referenti di altri Ordini professionali e di altri enti/soggetti, finalizzato a:
‐ definire progetti di valorizzazione delle competenze della professione infermieristica nelle aree della clinica, della formazione e dell’organizzazione; i progetti dovranno inoltre valorizzare un approccio interprofessionale;
‐ proporre sperimentazioni di modelli professionali e organizzativi innovativi con particolare riferimento al territorio ed alle strutture sociosanitarie;
‐ sostenere e attivare, nei confronti della cittadinanza, iniziative di promozione della professione infermieristica, al fine di valorizzarne l’immagine sociale e aumentare il numero di studenti che decidono di intraprendere la professione di infermiere, anche nelle aree periferiche della nostra Provincia.