Martedì, 17 Maggio 2022 - 17:58 Comunicato 1393

La firma del documento con l'assessore Segnana e Pedrotti (Opi). Un tavolo di lavoro per le professioni sanitarie tra gli obiettivi: “Per la crescita degli operatori e della sanità trentina”
L’assistenza infermieristica nel sistema trentino, “l’alleanza” tra l’Ordine e la Provincia

“Un importante occasione per valorizzare la professione infermieristica nel percorso di crescita della sanità trentina, sostenendo le dotazioni infermieristiche nei vari ambiti di cura – ospedale, territorio, Rsa –, assieme alla crescita professionale, all’accrescimento delle competenze, all’accesso alla formazione universitaria e molti altri elementi utili. A partire dall’avvio di un tavolo di lavoro per affrontare le priorità della categoria, realizzando in concreto quanto già condiviso nei precedenti incontri tra l’assessorato provinciale alla salute, l’Azienda sanitaria e l’Ordine professionale. L’obiettivo generale è quindi consolidare il fondamentale supporto delle professioni infermieristiche in una sanità sempre più territoriale e capace di rispondere all’evoluzione costante dei bisogni di salute dei cittadini trentini”. Così l’assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, definisce il documento di programma firmato oggi dallo stesso assessore, in rappresentanza della Provincia autonoma di Trento, e da Daniel Pedrotti, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche. “L’assistenza infermieristica nel sistema trentino” è la denominazione dell’accordo siglato nella sede di Opi a Trento alla presenza anche della direttrice Franca Bellotti (Ufficio formazione e sviluppo delle risorse umane).
“Quest’alleanza - ha aggiunto Segnana - ci permette di lavorare assieme per il giusto riconoscimento della categoria affrontando le sfide attuali, dalla carenza di professionisti alla ripartenza dal Covid”.

Trova così veste ufficiale il frutto del confronto tra l’assessore Segnana, Apss e i vertici dell’Ordine professionale, che comprende la costituzione del tavolo di lavoro dedicato all’assistenza infermieristica nel sistema sanitario Trentino.

Con la firma, Provincia e Opi prendono i seguenti impegni:

1) pongono particolare attenzione alla professione infermieristica, individuando azioni di valorizzazione della stessa negli atti di programmazione e di organizzazione, anche al fine di rendere maggiormente attrattiva la professione in ogni ambito di competenza;

2) condividono di sostenere le dotazioni infermieristiche nei vari setting di cura, anche per far fronte all’evoluzione dei bisogni di salute dei cittadini e per introdurre nuovi modelli professionali grazie all’avanzamento delle competenze e dell’autonomia degli infermieri;

3) investono nella formazione universitaria e continua per mantenere standard formativi di qualità e per sviluppare le competenze del professionista nei vari ambiti di interesse (ospedale-territorio-RSA), potenziando, in coerenza con il fabbisogno, il numero degli studenti al corso di laurea in infermieristica, nonché proseguendo nella realizzazione di corsi universitari post-lauream (laurea magistrale, master, corsi di perfezionamento, altro) e di formazione continua con particolare riferimento alla presa in carico nelle situazioni di cronicità e fragilità crescente;

4) condividono di costituire presso l’assessorato un tavolo di lavoro che potrà essere integrato, in relazione alle tematiche affrontate, anche da referenti di altri Ordini professionali e di altri enti/soggetti, finalizzato a:

‐ definire progetti di valorizzazione delle competenze della professione infermieristica nelle aree della clinica, della formazione e dell’organizzazione; i progetti dovranno inoltre valorizzare un approccio interprofessionale;
‐ proporre sperimentazioni di modelli professionali e organizzativi innovativi con particolare riferimento al territorio ed alle strutture sociosanitarie;
‐ sostenere e attivare, nei confronti della cittadinanza, iniziative di promozione della professione infermieristica, al fine di valorizzarne l’immagine sociale e aumentare il numero di studenti che decidono di intraprendere la professione di infermiere, anche nelle aree periferiche della nostra Provincia.

(sv)


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