Venerdì, 07 Maggio 2021 - 16:41 Comunicato 1095

Partita oggi la “fase due”, quella delle audizioni delle categorie economiche, che impegnerà il team di lavoro e gli esperti per tre giornate il 7, 21 e 28 maggio
Stati generali, prosegue il confronto sul futuro del lavoro in Trentino

Gli Stati generali del lavoro sono entrati nel vivo. Sono iniziate infatti oggi, venerdì 7 maggio, le prime audizioni delle categorie economiche trentine. A presentare agli esperti punti di forza, vulnerabilità, prospettive di crescita e necessità del nostro sistema territoriale sono categorie economiche, organizzazioni sindacali, ma anche enti pubblici, enti bilaterali e scuole. Ulteriori audizioni sono previste per venerdì 21 e venerdì 28 maggio. Il 14 maggio è programmata invece una tavola rotonda dedicata alla digitalizzazione e al cambiamento del lavoro e delle politiche attive dopo la pandemia.

Prosegue dunque il confronto sul futuro del lavoro in Trentino avviato lo scorso 30 aprile con l’avvio ufficiale degli Stati generali del lavoro.

Sono iniziate oggi, venerdì 7 maggio, le prime audizioni delle categorie economiche trentine. Tra i soggetti previsti in questa prima “tornata” i Giovani Imprenditori, Trentino Sviluppo, FNSI Trentino Alto Adige, ovvero il Sindacato dei giornalisti, EBAT, l’Ente bilaterale del turismo, Fondo Forte, il Servizio per il sostegno occupazionale della Provincia e gli istituti tecnici superiori “Marconi” di Rovereto e “Buonarroti” di Trento. Tutti si sono presentati virtualmente agli esperti illustrando i punti di forza, ma anche le vulnerabilità, le prospettive di crescita e le necessità del sistema economico trentino.

«Oggi è iniziata una fase molto importante del percorso – osserva Achille Spinelli, assessore allo Sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento – dalla quale ci aspettiamo di raccogliere spunti e riflessioni di qualità che partono dal “vissuto” quotidiano e dalle reali esigenze di categorie ed operatori economici. Temi quali la scuola, la formazione, lo sviluppo delle competenze e gli strumenti per avvicinare la curva delle esigenze di competenze delle aziende con quella della formazione saranno senz’altro al centro del confronto».

Le prossime audizioni sono previste venerdì 21 maggio e venerdì 28 maggio con l’intervento di altre associazioni di categorie, operatori economici, organizzazioni sindacali enti e soggetti del territorio particolarmente coinvolti sui temi dell’occupazione e del lavoro.

Gli esperti e special advisor, figure di spicco nel panorama nazionale dell’impresa, dell’università e della ricerca, si incontreranno inoltre in presenza venerdì 14 maggio per una tavola rotonda sul tema del cambiamento del lavoro e delle politiche attive dopo la pandemia, con un particolare focus sulla digitalizzazione delle aziende, della pubblica amministrazione, dei lavoratori e della popolazione in generale.



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