Mercoledì, 10 Febbraio 2016 - 19:06 Comunicato 209

Alcune precisazioni dell’assessore alla salute
Zeni: l’obiettivo è sempre quello di migliorare il servizio ai cittadini

In relazione al comunicato del Sindacato CISL Medici del Trentino l’assessore alla salute Luca Zeni precisa che la centralizzazione delle chiamate per necessità sanitarie, anche non urgenti, risponde all’esigenza di rendere migliore il servizio ai cittadini: si crede infatti che l'indicazione di un unico numero costituisca una significativa facilitazione per l'utenza e inoltre una possibilità in più per far fronte all'esigenza sanitaria richiesta nel modo più opportuno.
Non si tratta di una novità dell'ultimo momento - dice ancora Zeni - dato che l'attivazione della centralizzazione delle chiamate della continuità assistenziale sul numero118, è stata deliberata, già nel giugno 2015, dalla Giunta provinciale con delibera n. 963, tenuto anche conto dell’esperienza positiva da anni avviata in una parte del Distretto est.

L’impegno demandato all'Azienda sanitaria di estendere, su tutto il territorio provinciale - precisa ancora Zeni - il servizio di convergenza delle chiamate inerenti la continuità assistenziale su di un unico numero, che in sede locale coincide con la Centrale operativa 118, rientra nelle scelte organizzative proprie aziendali ed è compatibile con quanto previsto dall'Accordo Collettivo Nazionale. Resta fermo che al medico di c.a. sarà inoltrata da parte della centrale 118 la chiamata ricevuta dall'utente. Sarà quindi il medico di c.a. che comunque potrà interloquire direttamente con il paziente mantenendo quindi la propria titolarità sull’effettuazione degli interventi ritenuti appropriati per ciascun caso.
Resta inteso – conclude Zeni – che quando sarà attivato il numero telefonico unico europeo 116-117 come previsto dall’art. 5 del Patto salute 2014-2016, sarà impegno della Provincia adeguarsi a quanto sarà disciplinato in sede nazionale. In questo contesto la centralizzazione delle chiamate sul 118 è solo una anticipazione di quanto sarà poi previsto su tutto il territorio nazionale.

(fm)