Mercoledì, 20 Luglio 2016 - 16:54 Comunicato 1550

A giorni la nomina da parte della Giunta provinciale
Vigili del Fuoco volontari: in arrivo un coordinatore affiancato da un "team"

Sarà un coordinatore a guidare i Vigili del fuoco volontari durante la breve fase di transizione che porterà alla modifica dello Statuto della Federazione e alla stesura di un Codice etico; per queste attività sarà coadiuvato da un "team" di tre ispettori e due comandanti dei Corpi. Nella prossima riunione la Giunta provinciale nominerà il coordinatore e i componenti del "team", su proposta dell'assessore Tiziano Mellarini. E' questo l'esito, condiviso a larga maggioranza dopo un ampio dibattito in cui sono stati affrontati i temi che hanno portato alla situazione attuale, della riunione del Consiglio direttivo della Federazione dei Corpi dei Vigili del Fuoco Volontari che si è tenuta ieri e a cui hanno partecipato sia il governatore Ugo Rossi che l'assessore alla protezione civile Tiziano Mellarini.


"All'uscente presidente Alberto Flaim – sottolineano il presidente Ugo Rossi e l'assessore alla protezione civile Tiziano Mellarini – esprimiamo gratitudine per la professionalità e la dedizione dimostrate in un compito impegnativo a servizio della comunità. E' la gratitudine della Provincia ma anche dell'intera comunità trentina. Grazie anche per la scelta di mettere il suo mandato nelle mani degli Ispettori, anteponendo il bene dell'istituzione ad altre considerazioni. E' stato un grande gesto".
La Giunta provinciale, conferma l'assessore, auspica che le recenti vicissitudini interne alla Federazione dei Corpi dei Vigili del Fuoco Volontari e in generale del volontariato pompieristico trentino possano concludersi in tempi rapidi con la soddisfazione di tutti e individuando le risposte migliori alle attese espresse da tempo.
Con queste premesse si è quindi tenuta ieri la riunione del Consiglio direttivo, presieduto, dopo le dimissioni di Alberto Flaim, dall'assessore Tiziano Mellarini. Durante la riunione tutti gli Ispettori presenti hanno espresso le loro valutazioni e riflessioni sulla situazione che si è venuta a creare.
"I Vigili del Fuoco volontari – aggiungono il presidente Rossi e l'assessore Mellarini – rappresentano un patrimonio fondamentale per la nostra comunità. Assieme alla componente professionista, costituiscono l'ossatura della nostra Protezione civile. Serve quindi una risposta tempestiva che faccia tornare la fiducia in una macchina che quotidianamente si rapporta sia con l'amministrazione provinciale che con le comunità e le amministrazioni locali, per primi i sindaci".
Durante la riunione il presidente Rossi ha usato la metafora di "un incendio che va spento in breve tempo" e anche quella di un "campo di gioco" che non è più praticabile e che va reso nuovamente tale. Per tornare alla "praticabilità" del campo l'assessore Mellarini ha proposto al Consiglio direttivo di procedere alla nomina, seppur temporanea, di un coordinatore affiancato da un team che sia rappresentativo della famiglia pompieristica trentina, composto quindi da tre ispettori e due comandanti dei Corpi. La proposta è stata accettata.
Coordinatore e "team" avranno quindi il compito, lavorando in autonomia, di proporre le modifiche allo Statuto della Federazione e di stilare il Codice etico. I due documenti saranno poi discussi e approvati dall'assemblea dei Comandanti. Il lavoro del Consiglio direttivo della Federazione proseguirà invece per l'attività ordinaria, sotto la guida del coordinatore. "E' stata una scelta difficile - concludono il presidente Rossi e l'assessore Mellarini – ma che è stata adottata nell'auspicio che questa importante espressione del volontariato possa proseguire la sua preziosa attività a supporto della popolazione con la serenità che meritano persone e un'organizzazione che godono della stima di tutti i trentini e che negli anni hanno dato prova di efficienza, di efficacia e di elevata professionalità, dimostrata non solo nel nostro territorio ma a livello nazionale e internazionale".(lr)