Giovedì, 14 Luglio 2016 - 16:10 Comunicato 1525

Si è conclusa con successo l'Alpeuregio Summer School 2016

Si è conclusa la sesta edizione dell’Alpeuregio Summer School, l’iniziativa formativa organizzata dalla Rappresentanza della Regione europea irolo, Alto Adige, Trentino che ogni anno apre le porte della sua sede di Rue de Pascale - nel cuore del quartiere europeo di Bruxelles - a giovani provenienti dai tre territori.
Dal 4 al 14 luglio i 24 giovani partecipanti sono stati impegnati con lezioni frontali in lingua inglese, tenute da funzionari provenienti perlopiù dalle Istituzioni europee e con visite e incontri con esponenti della scena politica europea. Il programma anche per quest’edizione è stato molto ricco, strutturato in modo da privilegiare un approccio tematico focalizzato sulle dieci priorità della Commissione Junker e pensato per permettere ai partecipanti di avvicinarsi al contesto europeo a tutto tondo, sia da un punto di vista teorico senza però tralasciare un taglio pratico.

Tra gli altri sono intervenuti: Nicola De Michelis – a capo del gabinetto del commissario Crețu, Wolfgang Burtscher – vice-direttore Generale della DG Ricerca & Innovazione, Ruth Paserman – vice-capo di gabinetto del commissario Thyssen, Alessandro Chiocchetti – capo unità al Parlamento europeo, Berthold Berger – direttore del Consiglio “Istruzione, gioventù, cultura e sport” per il Consiglio dell’Unione europea. Un’intera mattinata ha visto poi come protagonisti Valentina Piffer - Segretario Generale del GECT “EUREGIO Tirolo-Alto Adige-Trentino” e Florian Mast esperto della Commissione europea che hanno illustrato rispettivamente la struttura e il funzionamento dei “Gruppi europei di cooperazione territoriale” e in particolare dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino e gli obiettivi della “Strategia macro-regionale dell’UE per la regione alpina” (EUSALP).

Ospiti d’eccezione insomma che hanno condiviso le loro esperienze durante i dibattiti rispondendo alle domande dei partecipanti.

Molto apprezzati anche gli interventi volti a fornire una panoramica su alcune figure professionali esterne alle Istituzioni europee: su questa linea l’incontro con i rappresentanti di associazioni impegnate nell’attività di lobby e con il direttore di CONCORD, la confederazione delle ONG europee per lo sviluppo e l'emergenza.

Parte integrante del programma sono state inoltre le visite agli edifici che ospitano le Istituzioni europee e ad altri centri di interesse strategico. Tra queste la riunione con il Commissario europeo per la politica di vicinato e i negoziati per l’allargamento Johannes Hahn, la visita al Parlamento europeo, al Consiglio dell’Unione europea, alla sede dell’Organizzazione Internazionale per la Migrazione e alla Rappresentanza Permanente dei Paesi Bassi presso l’Unione europea.

Alternati a lezioni e visite vi sono stati infine momenti di incontro con giovani professionisti, la maggior parte dei quali provenienti da Trentino, Alto Adige e Tirolo, che già lavorano a Bruxelles e hanno messo a disposizione le proprie esperienze pregresse oltre a suggerimenti utili su come avviare un percorso professionale nella capitale belga. Da ultimo il dialogo informale con i deputati europei Herbert Dorfmann - rappresentante della Regione europea Trentino-Alto Adige-Tirolo - e Graswander-Hainz.

La Summer School si è conclusa con la consegna degli attestati di partecipazione agli studenti che si sono detti entusiasti di quest’iniziativa che ha permesso loro di capire meglio il valore e le sfide che l’Unione Europea ha davanti a se’.

(mp)


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