Mercoledì, 22 Marzo 2017 - 12:55 Comunicato 620

La Fondazione Demarchi presente la prima pubblicazione della collana “Paralleli”
Presentazione del libro "VIAGGIO": due voci a confronto

Venerdì 24 marzo alle ore 17.15 presso l’Aula Magna della Fondazione in piazza Santa Maria Maggiore a Trento, sarà presentato dagli autori il libro “Viaggio”, un volumetto monotematico scritto dal sociologo Antonio Scaglia e dal ricercatore Alessandro de Bertolini, che inaugura la nuova collana “PARALLELI” della Fondazione Franco Demarchi edita da Il Margine.
La presentazione si colloca nell'ambito dei Venerdì di cultura, organizzati dall'Università della terza età e del tempo disponibile e rivolti a la popolazione.

Con un’uscita annuale, ogni pubblicazione di questa nuova collana si sviluppa attorno ad una voce, un parola sulla quale due autori si confrontano. “In ogni volumetto – scrive in premessa il presidente della Fondazione Piergiorgio Reggio – viene esplorata una parola (un mondo, un problema). Iniziamo dalla parola «viaggio», scelta beneaugurale per il cammino che ora intraprendiamo.” La scelta di questo primo tema è nata nell'ambito del corso multidisciplinare attivato da alcuni anni dall’Università della terza età e del tempo disponibile, promosso in Trentino dalla Fondazione Demarchi.

I contributi di Antonio Scaglia e di Alessandro de Bertolini, ciascuno con le proprie specifiche sensibilità e competenze, introducono il lettore alle molteplici dimensioni del viaggiare umano. Scaglia, che vede il viaggio come “...il luogo, il tempo, l’assonante naturale del pensare…”, nel volumetto racconta del Lago di Garda, di Roma, che definisce “caotica, cinica e canzonatoria”, Parigi, Marcinelle, del Senegal, del Cile e finisce a Cagliari con un amico sciamano; mentre de Bertolini, per il quale il viaggio rappresenta “…un’occasione infinita di imparare”, nel suo racconto parte dall’Islanda, per proseguire poi verso il grande Nord del Canada e dell’Alaska, la Nuova Zelanda, la Patagonia, il Kilimangiaro, e termina nel mare della Grecia, sull’Isola di Ios, sulla tomba di Omero, ricordando Ulisse come il primo tra i grandi viaggiatori.

LA QUARTA DI COPERTINA
“Sì, viaggiare. Ma «come» viaggiare? E perché? Per sperimentare luoghi diversi, luoghi che non ci appartengono ma magari ci «aspettano».

Il viaggio, quello con la V maiuscola, quello sottratto alle urgenze compulsive del lavoro e del turismo, è comunque un’esperienza esistenziale straordinaria e necessaria perché viene pensato, immaginato, «vissuto» prima di essere compiuto. E poi viene metabolizzato, ripensato, memorizzato, trasfigurato.

Viaggio, dunque sono, si potrebbe dire dell’uomo in generale, e dell’uomo contemporaneo nello specifico. Viaggi drammatici per sopravvivere, per milioni di persone. Viaggi per vivere, comunque e in ogni caso. Per sentirsi vivi.”

GLI AUTORI
Antonio Scaglia è sociologo, docente presso la facoltà di Sociologia dell’Università di Trento, di cui è stato preside, e ha collaborato con l’Institut interuniversitaire de l’action social e la International association for community development (Belgio); mentre Alessandro de Bertolini è ricercatore presso la Fondazione Museo storico del Trentino e giornalista pubblicista, che ha pubblicato una decina di libri e nel tempo libero gira il mondo a piedi e in bicicletta e scrive dei suoi viaggi.



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