Venerdì, 03 Marzo 2017 - 14:11 Comunicato 447

La delibera a firma del vicepresidente Alessandro Olivi è stata approvata stamani dalla Giunta provinciale
Formazione in materia di relazioni di lavoro: un investimento sulla produttività del sistema

Al fine di promuovere lo sviluppo economico-sociale del territorio, Agenzia del Lavoro è stata individuata quale soggetto cui affidare la definizione e la realizzazione di programmi di alta formazione in materia di lavoro. La decisione è stata presa stamani dalla giunta provinciale su iniziativa dell’assessore allo sviluppo economico e al lavoro, Alessandro Olivi. L’Agenzia del lavoro definirà i contenuti dei programmi di alta formazione tramite il proprio cda, valorizzando anche la partecipazione degli ordini professionali, e ne curerà la realizzazione con la collaborazione del Laboratorio relazioni sindacali (LaReS). Alla formazione hanno accesso gli operatori pubblici e privati coinvolti nelle relazione di lavoro e nelle politiche economiche e del lavoro sul territorio trentino.

In particolare la delibera approvata oggi, a firma del vicepresidente Alessandro Olivi, attribuisce all’Agenzia del lavoro:

  • il compito di definire il contenuto dei programmi di alta formazione mediante il proprio Consiglio di Amministrazione, in cui sono presenti le organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative, promuovendo anche la partecipazione degli ordini professionali;
  • il compito di attuare i programmi di alta formazione avvalendosi della società per la formazione permanente del personale, prevista dall'articolo 35 della legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3.

Il presidente di Agenzia del lavoro, professor Riccardo Salomone, anche alla luce delle competenze scientifiche possedute, sarà il rappresentante della Provincia in seno agli organi di indirizzo dell’alta formazione in materia di lavoro.

LaReS è formalmente riconosciuta come scuola di formazione permanente sulle relazioni di lavoro e propone “modelli formativi capaci di coinvolgere e far riflettere sui temi delle politiche del lavoro”. Il laboratorio intende inoltre fornire gli strumenti utili allo sviluppo delle competenze professionali dei delegati, dei quadri e dei dirigenti sindacali e di tutti gli operatori delle relazioni industriali del territorio.

Le attività della scuola si concentrano su specifiche aree tematiche, quali il diritto del lavoro e sindacale, istituzioni e mercato del lavoro, organizzazione del lavoro e processi produttivi, relazioni industriali e partecipazione, contrattazione di secondo livello, modelli di valutazione delle politiche pubbliche, analisi dei bilanci aziendali e delle pubbliche amministrazioni, politiche fiscali, sociali, previdenziali e dello sviluppo e competenze relazionali.

L’ambito di approfondimento delle tematiche trattate dal laboratorio è in primo luogo locale, nazionale, ma anche europeo, così da garantire la necessaria visione di insieme su un tema - qual è il lavoro - che ha assunto da tempo la priorità dell’agenda sociale e politica.

Con questa iniziativa viene creata una sinergia tra Agenzia del Lavoro, parti sociali sindacali, organizzazioni di categoria e ordini professionali per migliorare la formazione degli operatori pubblici e privati in materia di politiche del lavoro.

(pff)


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