Giovedì, 29 Dicembre 2016 Comunicato 2750

Decisione della Giunta su proposta del vicepresidente Alessandro Olivi
Fondo territoriale di solidarietà: le imprese potranno detrarre dall'imponibile il 50% dell'Irap

Le imprese che partecipano al Fondo di solidarietà territoriale potranno detrarre dall'imposta Irap dovuta per il 2015 e il 2016 il 50% dei contributi a loro carico versati al fondo. Lo prevede una delibera approvata oggi dalla Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, che fissa definitivamente i criteri per accedere a tale sgravio fiscale.
"Le imprese che si collocano all'interno del sistema di welfare territoriale - sottolinea Olivi - beneficiano di un regime fiscale agevolato. Il Fondo è operativo dalla data di nomina del Comitato amministratore e lo sgravio Irap decorre dal periodo di paga dello scorso agosto, mese a partire dal quale le imprese aderenti sono chiamate a versare i contributi di loro spettanza. Pensiamo sia giusto 'premiare' chi ha scelto di sostenere la nostra Autonomia anche nel campo degli ammortizzatori sociali".
Come noto ad alimentarlo è un contributo ordinario pari allo 0,45% della retribuzione del lavoratore, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del dipendente.

Gli sgravi Irap, sottoforma di detrazione dall’imposta dovuta del 50% dei contributi versati dalle aziende al fondo di solidarietà del Trentino, sono stati previsti con la legge di stabilità provinciale 2016 per sostenere l’adesione delle imprese al fondo di solidarietà territoriale e contenere il cuneo fiscale gravante sulle imprese. 

Rientrano nella sfera di applicazione del Fondo i datori di lavoro privati, a prescindere dalla consistenza di organico, appartenenti a settori che non rientrano nell’ambito di applicazione della cassa integrazione guadagni e per i quali non siano stati costituiti fondi di solidarietà bilaterali, purché occupino almeno il 75 per cento dei propri dipendenti in unità produttive situate in Trentino. Possono aderire anche i datori di lavoro già aderenti a fondi di solidarietà bilaterali.

Il Fondo è operativo dal 18 agosto. Da questa data decorre l'obbligo contributivo a carico di aziende e lavoratori. 

(mp)


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