Martedì, 21 Febbraio 2017 - 16:14 Comunicato 356

Il gruppo industriale emiliano in Trentino Sviluppo per definire i passi concreti di una presenza sul territorio provinciale, anche tramite l’acquisizione dell’azienda di Rovereto
Focchi–Premetal, primo incontro con il vicepresidente Alessandro Olivi

Un primo passo concreto dentro la trattativa. Questo il senso dell’incontro tenutosi questa mattina, presso la sede di Trentino Sviluppo, tra Maurizio Focchi, amministratore delegato dell’omonimo gruppo industriale, Marco Pedri, presidente di Premetal, e il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Alessandro Olivi, accompagnato dai vertici di Trentino Sviluppo con il presidente Flavio Tosi e il consigliere delegato Sergio Anzelini. Il Gruppo Focchi, una storia centenaria nel settore delle costruzioni e delle facciate continue ad elevato contenuto tecnologico, è infatti interessato ad incrociare i propri piani di sviluppo industriale con le opportunità offerte dal Trentino, anche tramite l’acquisizione della proprietà di Premetal, azienda che oggi si trova in procedura di concordato.

Il vicepresidente Alessandro Olivi, come confermato dalla stessa azienda emiliana, ha sottolineato come la trattativa sia il risultato di una operazione gestita da Trentino Sviluppo che ha intercetto il Gruppo Focchi - sede a Poggio Torriana (Rimini), circa 180 dipendenti ed un volume d’affari di oltre 55 milioni di euro - nell’ambito delle proprie azioni volte a promuovere il territorio e le sue opportunità ai principali attori dell’industria italiana.
«Il primo incontro di oggi – sottolinea Olivi – tra i due vertici, quello politico e quello aziendale, segna un concreto passo in avanti. Il tema per noi è quello di riuscire a coniugare i piani di sviluppo di un’azienda storica italiana che guarda al Trentino per avviare un progetto di medio-lungo termine, con la valorizzazione delle competenze delle maestranze, parte importante del know-how di Premetal, rendendo concreta la loro prospettiva di riassunzione, assieme all’asset industriale rappresentato dalla proprietà pubblica dello stabilimento di Rovereto».
Nato nel 1914, il Gruppo Focchi è conosciuto in tutto il mondo per la progettazione, la realizzazione e l’installazione di facciate continue con contenuti altamente tecnologici. Ha infatti costruito il primo edificio in Italia con la tecnologia del silicone strutturale, l'IRCAER a Bologna, seguito poi dal Lingotto a Torino e dalla Haas Haus a Vienna. E' stata anche la prima azienda ad adottare la tecnologia delle grandi vetrate in alluminio e vetro nel settore navale, con la costruzione di 23 grandi navi da crociera. Le innovative facciate "bomb-blast" sono invece state utilizzate a Manchester nell'edificio Marks & Spencer e a Londra nella nuova sede della Borsa di Londra (London Stock Exchange) in Paternoster Square. La più grande facciata "puntuale" in Italia trova invece realizzazione presso il Pirelli Headquarters a Milano.

Immagini a cura dell’Ufficio stampa



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