Lunedì, 03 Aprile 2017 - 14:39 Comunicato 738

L'area torna produttiva, con spazi quasi esauriti, e verrà trasformata dalla Provincia e da Trentino Sviluppo in un centro di innovazione dell'artigianato locale. Occuperà 40 addetti
Dall'alimentare all'arredo, passando per il restauro: sette imprese si insediano nell'ex Lowara di Malè

Con l'arrivo di sette nuove imprese l'area un tempo sede della Lowara a Malè torna alla piena attività. Nella mattinata di lunedì 3 aprile, presso la sede del Municipio, la firma del protocollo tra la Provincia autonoma di Trento, Trentino Sviluppo, il Comune di Malè e le aziende che avvieranno presto la propria attività in un vero e proprio nuovo “Innovation Center Artigianale”. Con una previsione totale di oltre 40 addetti impiegati, quest’area dalla lunga tradizione produttiva diventerà un centro dell'artigianato trentino di eccellenza, con interessanti prospettive di investimento e di incremento occupazionale. A breve l'avvio dei lavori di ristrutturazione che prevedono, oltre ai moduli in locazione, la realizzazione di un'area riservata alle attività imprenditoriali artigiane promosse da giovani. La strategia è chiara: dare forza alla piccola impresa delle valli trentine: Trentino Sviluppo lo ha fatto ad Avio, Grigno, Storo ed ora tocca a Malé.

Arredamento, dolciumi, succhi di frutta, restauro, edilizia e ambiente: nel compendio produttivo un tempo occupato da Lowara, nasce il nuovo “Innovation Center Artigianale” frutto della collaborazione tra pubblico e privato.  A dieci anni dalla chiusura della produzione da parte della multinazionale americana, il compendio di Via Molini tornerà ad essere completamente utilizzato grazie all'ingresso di sette realtà imprenditoriali e potrà affermarsi come un centro d'eccellenza della produzione artigianale trentina.
L'accordo è stato sottoscritto nella mattinata di lunedì 3 aprile presso il Municipio di Malè da Alessandro Olivi, vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro, Bruno Paganini, sindaco di Malè, Sergio Anzelini, consigliere delegato di Trentino Sviluppo e dai titolari delle aziende che hanno scelto di aderire al bando pubblicato nel luglio del 2016 da Trentino Sviluppo cui ha fatto seguito un lavoro di negoziazione e definizione personalizzata con ogni singola realtà, coadiuvata dall’Associazione Artigiani e Piccole Imprese.
“Dopo dieci anni - ha sottolineato Alessandro Olivi, vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico e Lavoro della Provincia autonoma di Trento - la Provincia restituisce alla comunità uno spazio produttivo organizzato secondo un nuovo modello: non più un’unica fabbrica verticale ma un vero condominio per le piccole e medie imprese, uno spazio da condividere che vuole essere la base per la creazione di una rete di aziende del territorio. Previsto anche uno spazio interattivo dedicato ai giovani che non sono ancora imprenditori e che potranno qui progettare, sperimentare, valorizzare le proprie idee”.
Soddisfatto anche il sindaco di Malé Bruno Paganini. “Oggi – ha sottolineato - è una giornata molto importante per la nostra comunità. Finalmente la zona industriale vive una nuova primavera e rinasce. Questo intervento offre agli artigiani la possibilità di dare sviluppo al territorio, attraverso la loro creatività e il loro lavoro, e darà inoltre una nuova immagine al centro di Malè”.
Le imprese che hanno scelto di insediarsi nei nuovi spazi, tutte legate al mondo dell'artigianato, sono specializzate in diversi ambiti e interessate a razionalizzare o ampliare la propria sede produttiva.
La Ciocomiti di Matteo Fedrizzi è un'impresa di Croviana attiva dal 2014 nella produzione di prodotti dolciari artigianali a base di cioccolato con tecnologie all'avanguardia e una lunga esperienza nel settore dell'artigianato alimentare (spazio destinato 402 mq).
Tullio Costanzi è un'azienda individuale di Malè impegnata nella lavorazione di materiali quali rame, alluminio e acciaio per la realizzazione di prodotti di lattoneria edile (spazio destinato 302 mq).
GustoNatura di Claudia Flessati nasce a Monclassico nel 2011 come azienda agricola/artigianale a dimensione familiare ed è oggi una affermata realtà imprenditoriale specializzata nella produzione di succhi e composte, con particolare attenzione al biologico (spazio destinato 402 mq).
ArteNatura è un laboratorio artigianale fondato a Malè su iniziativa dell'artista Alessio Zanella. È dedicato alla realizzazione di complementi d’arredo, lampade e oggetti di design con materiali naturali come legno e pietra (spazio destinato 205 mq).
La Bottega dell’Arte di Silvano Girardi è un laboratorio di restauro, sempre con sede a Malè, specializzato nel ripristino di mobili e arredi antichi e nella produzione di complementi d’arredo su misura (spazio destinato 205 mq).
De Bernardo Stufe è un’azienda individuale di Cortina d'Ampezzo (BL) gestita dai fratelli e maestri artigiani Carlo e Giovani De Bernardo, specializzati nella progettazione e realizzazione di stufe in ceramica, maiolica e muratura, eseguite e decorate a mano, e nel restauro di stufe antiche (spazio destinato 495 mq).
VMC Italia S.r.l. è un’azienda di Treviglio (BG) attiva dal 2002 specializzata nella progettazione e installazione di impianti di ventilazione meccanica controllata per l’edilizia civile e industriale (spazio destinato 302 mq).
È presente, infine, un altro spazio da destinare ad uso magazzino su cui ha già espresso interesse l’impresa Rabbiese di Rabbi, specializzata in attività di recupero ambientale e manutenzione del verde.
Nell’ambito dei lavori per la ristrutturazione dei nuovi spazi, Trentino Sviluppo procederà inoltre alla manutenzione straordinaria della copertura dell’immobile riguardante gli insediamenti già presenti nel sito, Falegnameria Baggia e Stufarredo. Rimane quindi, nell’ex Lowara di Malè, un solo spazio ancora libero, che verrà assegnato successivamente in base ad alcuni interessamenti in fase di valutazione.
Le imprese artigiane andranno ad animare l'Innovation Center che, una volta ultimato, ospiterà 10 aziende per un totale di 42 addetti. L’intervento di ristrutturazione previsto da Trentino Sviluppo, per un valore di circa 1,5 milioni di euro, cambierà volto al complesso produttivo, con lavori che termineranno indicativamente a fine agosto 2018. Nello specifico saranno realizzate la copertura, le facciate esterne e le partizioni interne, serramenti compresi, e l'impiantistica. Saranno sistemati i pavimenti industriali e sarà rinnovata la tinteggiatura. Verranno inoltre effettuati lavori di sistemazione dell'illuminazione, dei piazzali e della viabilità di accesso al compendio. Provincia autonoma di Trento e Comune di Malè contribuiranno al rapido adempimento di tutti i passaggi necessari a far partire i lavori.
Oltre ai moduli destinati alle aziende già affermate, è prevista inoltre la realizzazione di un 'area denominata “Spazio Comune – Giovani Imprenditori” rivolto ai giovani interessati a fare impresa destinata a proposte selezionate in base alla qualità e alla sostenibilità dei relativi progetti imprenditoriali. Lo spazio sarà autogestito dalle aziende del centro, nell’ottica di ricercare una costante contaminazione tra le attività artigianali e l’innovatività dei giovani.
I moduli offerti in locazione alle imprese saranno costituiti da spazi produttivi comprensivi di un'area ufficio, servizi, locali spogliatoio come da normativa. Saranno allestiti con gli allacciamenti idrico, elettrico e riscaldamento. Su richiesta, Trentino Sviluppo definirà anche alcune personalizzazioni specifiche, che verranno poi eventualmente aggiunte al costo della locazione delle aziende. Tutte le imprese potranno inoltre contare sui servizi attivati dall'ente in favore delle imprese, con particolare riferimento alla promozione di attività di internazionalizzazione. Il contratto avrà una durata di 6 anni e sarà rinnovabile per ulteriori 6 anni. Le imprese insediate si impegnano a trasferire nel compendio la propria sede produttiva à e a svolgere in questo luogo le attività di produzione, ricerca, sviluppo e commercializzazione.
Per quanto concerne l'occupazione, le imprese dovranno raggiungere i livelli pattuiti entro 6 mesi dalla consegna degli spazi e a mantenerli per tutta la durata del contratto. Le nuove assunzioni, compatibilmente con le esigenze specifiche dell'attività, avverranno in collaborazione con l’Agenzia del Lavoro della Provincia di Trento e la rete territoriale dei servizi territoriali all’impiego, privilegiando l’occupazionale femminile e giovanile, e contribuendo, ove possibile, al riassorbimento di personale espulso dal contesto lavorativo della Comunità della Valle di Sole.
Immagini ed interviste a cura dell’Ufficio stampa



Immagini