Martedì, 31 Maggio 2016 - 12:54 Comunicato 1082

Sono 1.250.000 euro le risorse stanziate, 6.200 le famiglie supportate
Contributi alle famiglie numerose: confermate le risorse per il 2016

Creare un Trentino sempre più "formato famiglia". Questo l'obiettivo della delibera approvata oggi dalla Giunta provinciale, su proposta del governatore Ugo Rossi, attraverso la quale sono stati assegnati all'Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa le risorse per l'anno 2016 necessarie per erogare alle famiglie numerose il contributo per i costi che devono sostenere per gli oneri tariffari derivanti dagli usi domestici (acqua, luce e quant'altro), come previsto dalla legge provinciale 1/2011. Le risorse stanziate ammontano anche per il 2016 a 1.250.000 euro. Le domande vanno presentate all'Apapi dal mese di luglio al mese di dicembre 2016. Lo scorso anno il "contributo tariffe" è stato ottenuto da 6.272 famiglie numerose (sulle circa 9 mila residenti in Trentino) per una spesa complessiva pari a 1.276.840 euro. L'intervento è promosso dall'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili.

ICEF
Il contributo massimo è attribuito alle famiglie con un valore ICEF risultante pari o inferiore al valore di 0,03.
Il contributo minimo è attribuito alle famiglie con un valore ICEF di 0,3529.

Importi minimi e massimi del contributo
Il valore del contributo è determinato dalla condizione economica patrimoniale della famiglia (ICEF) nonché dai carichi familiari.
Nello specifico contributo massimo è pari a:
225 euro/anno per la famiglia con 3 figli
375 euro/anno per la famiglia con 4 figli
445 euro/anno per la famiglia con 5 e più figli.

Il contributo minimo è pari a:
125 euro/anno per la famiglia con 3 figli;
200 euro/anno per la famiglia con 4 figli;
235 euro/anno per la famiglia con 5 e più figli. 

Requisiti
Per poter accedere al contributo sulla bolletta energetica domestica, la famiglia deve essere residente da più di 3 anni continuativi nella provincia di Trento, avere almeno 3 figli a carico e possedere un indicatore ICEF inferiore o uguale a 0,3529.
Per figli si intendono i figli del richiedente e del coniuge o convivente del richiedente, senza limiti di età purché risultino a carico del nucleo familiare del richiedente; si considera a carico il figlio che nell’anno di riferimento ha percepito un reddito personale inferiore ai 6.000 euro.
Ai fini della concessione del contributo sono equiparati ai figli:

  • il concepito, quando la data presunta del parto è determinata entro la fine dell’anno in cui il richiedente presenta domanda;
  • i minori in stato di affido familiare;
  • i soggetti ad essi equiparati ai sensi della normativa regionale in materia di assegno al nucleo familiare.

Domande
Le domande vanno presentate da luglio a dicembre 2016 con riferimento ai redditi e patrimonio dell'anno precedente. Può essere presentata una sola domanda per anno di riferimento che va inviata all'Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa (http://www.apapi.provincia.tn.it/).



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