Venerdì, 27 Gennaio 2017 - 11:43 Comunicato 151

Prorogata la scadenza per la presentazione dei progetti
C'è tempo fino al 28 febbraio per il Premio Arge Alp 2017

Per la presentazione dei progetti che possono concorrere all'edizione 2017 del Premio Arge Alp c'è tempo fino al 28 febbraio. La presidenza bavarese, in accordo con le altre regioni appartenenti alla Comunità di lavoro Arge Alp, ha deciso di prorogare i termini di presentazione. Arge Alp intende premiare progetti innovativi che promuovono l’integrazione nelle regioni dell’arco alpino. Saranno valutati quelli che contribuiscono a rafforzare la coesione sociale e il senso di appartenenza all’arco alpino della popolazione autoctona e immigrata. Una giuria internazionale consegnerà ai vincitori un montepremi totale di 25.000 Euro. Possono partecipare enti e organizzazioni pubbliche e private. I progetti devono essere presentati a serv.minoranze_relesterne@pec.provincia.tn.it

I territori di Arge Alp, così come tante altre zone europee, sono toccate dall’arrivo di un gran numero di persone provenienti da Paesi diversi. Coloro che prevedono di restare contribuiscono a diversificare ulteriormente la nostra società, già eterogenea, dal punto di vista culturale, religioso, sociale e in termini generali di visione del mondo. Questo fenomeno influenza a sua volta la convivenza tra tutti i cittadini.

Il presupposto necessario affinché tale convivenza all’interno delle regioni alpine possa riuscire con successo è l’interpretazione comune dei valori fondamentali quali la pace, il rispetto e la democrazia. L’applicazione di questi valori e regole fondamentali per una buona convivenza nella nostra società costituisce un’importante premessa per l’integrazione. Il premio è dedicato, nell’edizione di quest’anno, a progetti che mirano a rafforzare tali valori e ad avvicinare tra loro tutte le parti coinvolte.

Saranno premiati progetti che promuovono incontri, su un piano di parità, di persone di diversa provenienza e che aumentano le possibilità di partecipazione alla dimensione sociale e culturale nelle regioni dell’arco alpino. Il fatto che i progetti si rivolgano sia alla popolazione autoctona sia a quella immigrata dimostra che non si tratta di progetti “a senso unico”, che mirano, cioè, a voler dare e accogliere unilateralmente. Al contrario si tratta di progetti che promuovono la convivenza e l’azione reciproca in base alle condizioni descritte.

Ciò può avvenire ad esempio attraverso piattaforme di dialogo comune atte a stimolare la conoscenza e la comprensione reciproca, il superamento di potenziali pregiudizi e la creazione di un clima di accoglienza. Il progetto può mirare a tematizzare la diversità nella visione del mondo, dei valori fondamentali e degli usi e costumi e a riconoscerne i potenziali. I partecipanti riconoscono, per esempio, che la diversità culturale può anche portare a un conflitto ed elaborano strategie per la soluzione dello stesso ispirate ai valori di pace e rispetto. Se, alla volontà di garantire l’integrazione fanno eco apertura e accoglienza, allora l’obiettivo dell’integrazione può effettivamente essere raggiunto.

I progetti possono variare da semplici iniziative volte a favorire l’integrazione attraverso, per esempio, l’organizzazione di eventi musicali, sportivi, artistici e culturali, fino a iniziative di educazione civica o preparazione al mondo al lavoro. Un rimando all’arco alpino e alla sua particolare identità regionale e culturale è altresì auspicabile. Benvenuti sono inoltre anche progetti di cooperazione transfrontaliera che diano buon esempio di apertura al mondo da una parte e legame col territorio dall’altra.

Al concorso possono partecipare iniziative private, cooperazioni, associazioni, aziende pubbliche o private, enti territoriali locali e regionali e qualsiasi altro tipo di organizzazione. Non è richiesta una particolare forma giuridica. I progetti vanno presentati entro il 28 febbraio 2017.

I vincitori del montepremi totale di 25.000 Euro saranno selezionati in due fasi: una giuria territoriale di ciascuna regione membro ARGE ALP sceglierà le due proposte migliori da inviare all'attenzione della giuria internazionale che vaglierà poi le 20 proposte totali e nominerà i vincitori dei tre premi principali di 6.000 Euro ciascuno, nonché i vincitori di sette premi di riconoscimento di 1.000 Euro ciascuno. La consegna ufficiale dei premi avrà luogo a margine della conferenza dei Capi di Governo Arge Alp nel mese di giugno 2017 per mano della Dott.ssa Beate Merk, Ministro bavarese per gli affari europei e i rapporti regionali e Presi-dente in carica ARGE ALP.

 Della Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine (Arge Alp) fanno parte nei quattro stati Germania, Italia, Austria e Svizzera i seguenti cantoni/regioni/province per una popolazione complessiva di ca. 26 milioni di persone: Baviera, Grigioni, Lombardia, Salisburgo, S. Gallo, Alto Adige, Ticino, Tirolo, Trentino e Vorarlberg. (fs)

Si prega di presentare la candidatura del progetto a indirizzo mail: serv.minoranze_relesterne@pec.provincia.tn.it

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.argealp.org



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