Venerdì, 30 Settembre 2016 - 12:27 Comunicato 2049

Si punta ad un servizio continuo e di qualità
Attività di soccorso: rinnovata la convenzione con le associazioni di volontariato

Stanziati 8,5 milioni di euro l'anno per il prossimo triennio

Puntare ad un servizio sempre più efficiente e di qualità, nell’ambito di un rapporto stabile e continuo con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Questo l’obiettivo dello schema di convenzione, approvato oggi dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore Luca Zeni, fra l’APSS e le associazioni di volontariato, per lo svolgimento di prestazioni a favore del servizio sanitario provinciale, in particolare per le attività di soccorso e di trasporto infermi con ambulanze o altri mezzi.
"Le 41 associazioni di volontariato che, su tutto il territorio provinciale, si occupano di soccorso e trasporto infermi -commenta l'assessore Luca Zeni - costituiscono una realtà preziosa per l'intera comunità trentina. L'impegno costante, organizzato e strutturato dei 2.534 volontari, che sono la spina dorsale delle associazioni, merita senza alcun dubbio di essere sostenuto e valorizzato. Con l'approvazione odierna dello schema di convezione triennale vogliamo rafforzare la stabilità e la qualità del rapporto delle associazioni e la sanità trentina."
La rinnovata convenzione avrà una durata maggiore di quella precedente, da ottobre 2016 a dicembre 2021, ed è stata ripensata dopo un ampio confronto con le associazioni di volontariato, al fine di individuare le relative azioni di miglioramento, nell’ottica di garantire, anche in futuro e nella sostanziale invarianza della spesa, la continuità del servizio, adeguando i livelli di qualità, efficienza e sicurezza dello stesso.


Le principali aree di analisi e di confronto sono state la formazione degli operatori addetti al soccorso e l’adeguamento tariffario delle prestazioni.

Al fine di migliorare i livelli di efficienza e di efficacia della formazione degli operatori addetti al soccorso, dallo scorso luglio è stato costituito un gruppo di lavoro misto (Dipartimento Salute e solidarietà sociale, Dipartimento Protezione Civile, referenti delle associazioni di volontariato, APSS) con il compito di individuare nuove modalità organizzative dell’attività formativa e di definire i contenuti tecnici dei percorsi. Si è altresì convenuto che la formazione, i cui oneri finanziari saranno a carico della Provincia Autonoma di Trento, sia svolta dalla Scuola provinciale antincendi, ovvero da altro soggetto incaricato dalla Provincia.
In ordine alle tariffe, in un quadro di generale semplificazione del relativo impianto e fermo restando il principio della sostanziale invarianza della spesa rispetto a quella sostenuta nel 2015, si è ritenuto congruo, valorizzare il servizio attivo e di reperibilità, a fronte di una riduzione delle tariffe chilometriche per i trasporti programmati e urgenti. (fm)

(fm)


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