Sono l'anima della Giornata dell'autonomia 2016: una quindicina di giovani, in gran parte ragazze, hanno dato vita alla Maratona di lettura che da stamani arriverà fino al pomeriggio inoltrato con decine di pagine di storia del Trentino ma anche degli anni che dalle Guerre mondiali portarono, attraverso l'orrore del fascismo, alla firma di un accordo che trasformò il Trentino Alto Adige da Territorio di frontiera, uscito sconfitto da un conflitto e diviso, a laboratorio politico e di convivenza sociale.
I brani sono stati scelti da Emiliano Barbagallo per ricostruire un percorso ideale tra le pagine più importanti di una storia, quella della prima metà del secolo scorso, che merita di essere studiata e riletta alla luce degli eventi che si alternarono nei decenni successivi e che hanno portato al Trentino di oggi.
La voce dei ragazzi ha ridato vita alle testimonianze toccanti dei soldati al fronte e alle donne e agli uomini che scelsero di vivere in un città teatro di guerra, oppure il racconto eroico di chi scelse di combattere con le armi la tirannia del fascismo: scritti semplici ma diretti nella loro tragica quotidianità. E alle pagine delle persone comuni sono seguite le letture degli scritti alti dei testi normativi e storici.
La Giornata dell'Autonomia continuerà con il pranzo da "campo" allestito dai Nuvola nel cortile interno del Palazzo della Provincia autonoma di Trento e, nel pomeriggio, alle 16 con la cerimonia di conferimento simbolico dell'Aquila di San Venceslao al popolo trentino.
