Lunedì, 11 Gennaio 2016 - 16:41 Comunicato 23

Dal 13 gennaio al 9 dicembre 2016
Al via la IV° edizione del Master Natural Heritage Management

320 ore di aula e di viaggio/studio e 360 ore di stage e Project Work, è questo in numeri il percorso di alta formazione promosso dalla Provincia autonoma attraverso step, scuola per il governo del territorio e del paesaggio, realizzato in partnership con l'Università degli Studi di Torino che avrà inizio dopodomani 13 gennaio. L'assessore all'ambiente Mauro Gilmozzi saluterà i partecipanti alle ore 14 presso la sede di step. Con lui anche il direttore del Muse Michele Lanzinger. Il Master World Natural Heritage Management si pone l’obiettivo di fornire agli iscritti teorie, metodi e strumenti innovativi, adatti alla gestione delle istituzioni e dei progetti che si occupano della tutela e della valorizzazione dei siti naturali, dell’ambiente e del paesaggio.

Conoscenza e gestione dei Beni naturali iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO (Dolomiti e altri siti montani), è l'estrema sintesi del Master World Natural Heritage Management che si articola in sei aree, articolate in moduli. I partecipanti al Master saranno impegnati in percorsi di apprendimento per sviluppare conoscenze tecnico-specialistiche negli ambiti naturalistici, ambientali e paesaggistici strettamente interconnessi nella visione di una tutela e di uno sviluppo futuro orientato alla sostenibilità; creare e gestire reti al fine di integrare e promuovere le scelte riguardanti il territorio, il paesaggio e l’ambiente e le forme d’offerta nei circuiti della fruizione dei beni naturali; favorire la progettualità sociale, la partecipazione responsabile e la facilitazione dei processi di governo del territorio, della sostenibilità e della valorizzazione dei beni naturali in quanto beni comuni; utilizzare metodi e tecniche al fine di ideare, progettare e curare la vivibilità dei territori, dei paesaggi e dell’ambiente; progettare e sviluppare iniziative educative, comunicative e promozionali riguardanti la vivibilità attraverso la conservazione, la valorizzazione e lo sviluppo dei beni naturali in quanto beni comuni. I partecipanti al Master saranno accompagnati a visitare uno o più siti naturali e culturali scoprendone i molteplici e controversi aspetti legati alla gestione e allo sviluppo. Il viaggio costituisce inoltre un’occasione di incontro e di confronto con i responsabili delle istituzioni impegnate nella gestione diretta di Patrimoni naturali dell’UNESCO. (fs)