Il primo passaggio è costituito dalla consulenza di orientamento e dalla conseguente stesura del bilancio di competenze. In relazione alla valutazione delle professionalità di ciascun disoccupato vengono quindi offerti servizi specialistici di accompagnamento al lavoro (coaching e tutoraggio). I servizi di orientamento sono finalizzati ad individuare capacità traducibili in un inserimento lavorativo o quanto meno nel vaglio di nuove opportunità occupazionali. I servizi di accompagnamento al lavoro mirano invece a sostenere il lavoratore nella fase di ricerca attiva di lavoro, per migliorarne l’efficacia. A differenza di quanto sostenuto, si tratta di percorsi specialistici.
L'Agenzia del lavoro offre o finanzia anche molteplici attività formative. In particolare esse possono riguardare le competenze di base o l’acquisizione di abilitazioni o patenti di mestiere. Le possibilità di scelta sono molto ampie e ogni lavoratore riceve un aiuto di tipo orientativo per individuare il percorso formativo più adatto alla propria situazione. L’adesione ai servizi offerti è comunque volontaria e concordata con il lavoratore.
I lavoratori licenziati dalla Marangoni hanno effettuato in media tre colloqui di orientamento professionale presso il Centro per l’impiego e concordato più servizi specialistici: 24 si sono iscritti alla banca dati di incontro domanda e offerta di lavoro, 8 hanno richiesto la consulenza di orientamento, 1 il bilancio di competenza, 6 il coaching, 1 il tutoraggio.
Per quanto riguarda l’adesione ai corsi di formazione: 11 lavoratori hanno frequentato i corsi per l’apprendimento delle competenze chiave, 1 lavoratore si è iscritto al corso professionalizzante di addetto alla contabilità e 4 al corso di operatore al controllo numerico. Dei 40 lavoratori licenziati 10 hanno trovato una ricollocazione mentre 9 andranno in pensione entro la conclusione della mobilità.
Oltre a questi interventi offerti per tutti i nuovi disoccupati, l’Agenzia del lavoro ha avviato recentemente la sperimentazione di un nuovo progetto di sostegno alla ricollocazione denominato Job Club con l’obiettivo di favorire l'occupazione di persone espulse dal mercato del lavoro e con evidenti difficoltà a rioccuparsi. Nello specifico si tratta di interventi ad hoc su piccoli gruppi di persone con un puntuale offerta di assistenza. Il progetto richiede una disoccupazione di almeno 12 mesi e quindi i lavoratori licenziati dalla Marangoni non possono aderire; tuttavia rimane una concreta opportunità nel caso in cui il mercato non riesca a garantire un’occupazione a tutti gli esuberi.